Anziana di 80 anni aggredita e palpeggiata da uno straniero: guardia giurata estrae la pistola e la salva 

Anziana di 80 anni aggredita e palpeggiata da uno straniero: guardia giurata estrae la pistola e la salva
L’intervento tempestivo di Diego Tempo, guardia giurata

Terrore a Sanremo, 80enne aggredita con una bottiglia

Momenti di paura a Sanremo, dove ieri una donna di 80 anni è stata aggredita e minacciata con una bottiglia da un magrebino.
La donna si trovava in via Martiri, poco distante da piazza Eroi. E’ stata aggredita da un magrebino armato di bottiglia, che voleva violentarla, come da lui stesso ammesso.
Fortunatamente in quel momento passava di lì una guardia giurata che stava controllando le serrande dei negozi: Diego Tempo, addetto de La Vigile. Erano circa le 23, quando il vigilante racconta cosa ha visto: “Ho visto una donna di circa 80 anni mentre veniva palpeggiata e minacciata da un magrebino, alla fermata del bus. Era impietrita, ma nonostante la paura si è rivolta a me chiedendo aiuto. Sono intervenuto subito, senza pensarci: poteva essere la nonna di ognuno di noi” racconta Tempo.

Il racconto della guardia giurata

Terribile la scena che gli si è parata davanti agli occhi: vicino all’80enne c’era uno straniero che la importunava. “Le metteva le mani addosso. Non solo: quando gli ho detto di lasciarla stare e di andarsene si è molto alterato e ha iniziato a minacciare sia la nonnina sia me. Ho cercato di mantenere il sangue freddo. Ha detto che avrebbe potuto violentarla, continuava a insistere. Poi, ha estratto una bottiglia e ha iniziato a minacciare sia me che la donna. Ha detto che, in Italia, avrebbe potuto farlo senza problemi senza subire conseguenze” ha sostenuto Tempo.

“Sono in Italia, posso fare quello che voglio” 

A quel punto la guardia giurata ha reagito tranquillamente, estraendo la pistola, e puntandola. “Ero agitato, ma sono rimasto calmo. Soltanto in quel momento lo straniero se ne è andato” racconta la guardia giurata.
“(La signora) Mi ha ringraziato tanto, ma sono scosso anche io. Soltanto un paio di ore dopo, ho visto altri stranieri che, sebbene soltanto verbalmente, importunavano un’altra signora che passava a piedi in centro. Io non ho paura, ma non è stato piacevole sentire le minacce di quello straniero, che ha ribadito di aspettarmi in giro” ha raccontato ancora Tempo.

R.M.