Ubriaco alla guida, calciatore reagisce con arroganza: “sono famoso, cercatemi su Google”

Un atteggiamento arrogante e spocchioso. Così l’agente di polizia Sam Smith ha definito, davanti alla corte, il comportamento di un noto calciatore, fermato per aver guidato con alcol in corpo.

Chi è il calciatore fermato dalla polizia

Si tratta dell’ex giocatore del West Brom James Hurst, per il quale è stato emesso anche un mandato di cattura dopo che non si è presentato in tribunale a Llandudno, nel nord del Galles, lo scorso giovedì, per prendere parte al processo a suo carico. Stando alla testimonianza dell’agente, Hurst avrebbe reagito in modo assurdo dicendogli: ‘sono famoso e sono milionario, prenderò la multa e la pagherò, non me ne frega un ca**o”, sottolineando che il calciatore non ha mostrato alcun rimorso per il fatto compiuto. Ma non solo: Hurst avrebbe anche insistito sul fatto di essere una star dicendo alla polizia, “cercatemi su Google”. E, come se non bastasse, quando la polizia gli ha consegnato gli estiti dell’alcol test, lui per tutta risposta ha detto loro, “puoi venderlo”.

La reazione arrogante davanti agli agenti

L’episodio risale allo scorso mese di dicembre quando la polizia è stata allertata del fatto che una Ford Focus viaggiava oltre il limite lungo la strada principale di Wrexham; il veicolo, con a bordo il calciatore ubriaco, ha anche percorso un tratto a senso unico nel senso sbagliato. Inizialmente allo sportivo è stato consentito girare l’auto ed allontanarsi, dopo che lui ha affermato di non aver bevuto perchè “aveva una partita”. Ma poco dopo aver fatto rientro alla stazione di polizia all’agente Smith è stato comunicato che Hurst stava urinando contro il muro di una ditta; tornato in loco lo ha trovato in un vicino pub, ha effettuato il test di tasso alcolico e lo ha arrestato. Pur avendo negato i reati, la presidente della corte Ann Dickinson ha dichiarato che le prove a suo carico fossero “schiaccianti”. Recentemente il calciatore ha giocato per il Wrexham ma da quando nel mese di marzo è uscito dal club di comune accordo con i vertici, è rimasto senza società.

Daniele Orlandi