Infermiera lascia la finestra aperta e la paziente si suicida: ora rischia il processo per omicidio colposo 

Infermiera lascia la finestra aperta e la malata si suicida: ora rischia il processo per omicidio colposo 
Foto d’archivio

La paziente si getta dalla finestra, l’operatrice rischia

A Milano un’operatrice socio assistenziale sta rischiando di dover affrontare un processo per omicidio colposo per avere aperto una finestra ad un’anziana con problemi di depressione che poi si è gettata proprio da quella finestra, togliendosi la vita.
I fatti sono avvenuto in una clinica dove l’operatrice lavorava, una Rsa di Milano, il 3 novembre del 2016.
La donna aveva ricevuto una specifica richiesta da parte di una anziana paziente che soffriva di depressione: della possibilità di lasciare un attimo aperta la finestra della stanza, che in genere era chiusa a chiave, per fare cambiare l’aria.

L’anziana, classe 1938, soffriva di disturbo bipolare con umore cangiante, e aveva precedenti di autolesionismo ritenuti non gravi ma meramente dimostrativi.
La donna aveva esaudito l’anziana e si era allontana per qualche minuto, senza immaginare quello che sarebbe successo da lì a poco. Quando l’operatrice è tornata nella stanza, il letto dell’anziana era vuoto: si era lanciata dalla finestra, togliendosi la vita. 

L’operatrice rischia il processo 

Rischia l’accusa di omicidio colposo l’operatrice dopo il fatto avvenuto nella clinica. Secondo l’accusa la donna è venuta meno agli obblighi di controllo e vigilanza che aveva in quanto operatrice della RSA dove lavorava.
L’operatrice avrebbe dovuto prevedere, secondo l’accusa, il comportamento dell’anziana.
Così il prossimo 10 maggio davanti al gup ci sarà l’udienza preliminare.

R.M.