Tempo addietro era di uso comune dare un bicchiere di vino ai bambini, per rinforzarli. Ma, forse, oggi, con gli studi che si stanno conducendo, questo equivarrà a ucciderli.
Il vino uccide: le ricerche lo confermano
Uno studio approfondito, condotto nell’Università di Cambridge, ha rivelato che un bicchiere di vino riduce la vita di mezz’ora. La birra? Anche, ma solo superati i limiti consentiti.
Secondo gli scienziati, chi beve molto, può incorrere in diverse malattie: al 14% la sua probabilità di ictus, al 15% di aneurisma aortico e al 9% di insufficienza cardiaca.
Il rischio di mortalità sta crescendo esponenzialmente negli ultimi anni.
«Lo studio dimostra che un quarantenne che beve 4 unità di alcol al giorno al di sopra delle linee guida, equivalenti a tre bicchieri di vino in una sera, riduce di circa due anni la propria aspettativa di vita.»
L’allarme della sanità: si beve troppo, bisognerebbe darsi un freno
Così si pronuncia il professor David Spiegelhalter al The Guardian: «Al di sopra delle due unità giornaliere, i tassi di mortalità salgono costantemente.»
Insomma, questa non è proprio una bella notizia per tutti gli amanti del vino, ma soprattutto per chi li produce: non saranno affatto contenti di dover rispondere a questa dura, ma vera accusa.