Australia terrorizzata dall’ulcera “mangiacarne”. Una patologia misteriosa che attacca muscoli e tessuti

ulcera australia L’ulcera “mangiacarne” terrorizza l’Australia

Probabilmente nessuno prima d’ora aveva mai sentito parlare dell’ulcera del Buruli, anche perchè questa patologia è stata sempre molto rara. Almeno fino ad oggi.

Negli ultimi giorni, infatti, sembra che la popolazione dello stato di Victoria, in Australia, sia stata letteralmente invasa da questa ulcera molto aggressiva, tanto da essere ribattezzata “mangiacarne”. Lo stesso Medical Journal of Australia ha lanciato l’allarme, pubblicando un articolo dove diversi esperti evidenziano la pericolosità della patologia che si sta sempre più diffondendo, tanto da raggiungere uno stato epidemico.

Per i casi più gravi si procede all’amputazione

La cosa che lascia maggiormente perplessi è il fatto che la “mangiacarne” si sia diffusa solo in quello Stato, lasciando “illesi” il Nuovo Galles del Sud, l’Australia meridionale e la Tasmania, che non presentano alcun caso. L’infezione comincia con un piccolo nodulo sulla pelle, che pian piano si diffonde nell’epidermide e raggiunge muscoli e tessuti, scoppiando in una vera e propria ulcera, particolarmente dolorosa.

A volte può bastare una semplice cura di antibiotici, ma in alcuni casi serve un’operazione chirurgica per rimuovere l’ulcera, mentre in quelli più estremi addirittura l’amputazione. “Rimangono tuttora sconosciuti il ‘serbatoio’ dell’infezione e le modalità di trasmissione tra gli esseri umani – ha spiegato il professor Daniel O’Brien – E’ difficile prevenire una malattia quando non si sa come si prende l’infezione”.