Babysitter chiude una bambina di 18 mesi nell’armadio: dopo ore, la drammatica scoperta

Babysitter chiude una bambina di 18 mesi nell’armadio- dopo ore, la drammatica scoperta
La piccola Ceria

La verità sulla morte della piccola Ceira

A Calgary, in Canada, una bambina di 18 mesi è morta dopo essere stata chiusa in un armadio dalla babysitter arrabbiata perché la piccola si rifiutava di fare il riposino del pomeriggio.
La donna, una 59enne del posto che aveva anche un piccolo asilo nido abusivo, doveva tenere la piccola Ceria McGrath, di soli 18 mesi. Quel pomeriggio la 59enne voleva uscire, ma Ceira pareva disturbare i suoi piani, perché non voleva saperne di dormire.
A quel punto allora la donna ha preso il seggiolino dell’auto, ha legato la bambina, l’ha chiusa nell’armadio, e l’ha lasciata lì da sola per oltre 5 ore. Al suo ritorno, però, ha fatto una terribile scoperta.

La piccola era soffocata 

Quando la 59enne ha fatto ritorno a casa, la bambina era morta. La donna infatti l’aveva legata così stretta al seggiolino da impedirle di respirare e la piccola era soffocata.
La babysitter, nel corso del processo, ha raccontato che quel pomeriggio doveva svolgere delle commissioni e che aveva legato la bambina, certa che riuscisse a respirare: cinque ore dopo, tornata a casa, aveva fatto la terribile scoperta della piccola Ceira morta di asfissia.
“E’ assolutamente orribile, è disgustoso. Non so chi potrebbe fare questo, in particolare una persona di cui ci fidavamo” ha sostenuto la mamma di Ceira, dicendo anche che erano in lista d’attesa per un asilo con licenza ma che, in attesa dello stesso, si erano rivolti alla baby sitter che tutti avevano loro consigliato.