Le donne ora saranno celerine: la svolta rosa nella polizia mobile

Le donne non sono più il sesso debole. Ci sono voluti migliaia di anni per affermare la parità di diritti tra uomo e donne e questo passo è la svolta che mancava alle fondamenta: le donne, ora, potranno fare parte dei corpi speciali della polizia.

Oggi, ufficialmente, entrano in servizio le prime dieci donne che faranno parte dei reparti mobili della polizia di Stato.

Le donne entrano nei reparti mobili della polizia

L’annuncio è stato dato da Franco Gabrielli, che si occupa del Dipartimento di Pubblica Sicurezza: «Questo non è uno spot pubblicitario, loro non saranno suffragette. Ovviamente manderemo colleghe che hanno anche delle caratteristiche fisiche adeguate a questo tipo di impegno, perché l’ordine pubblico implica una capacità di resistenza fisica che anche le donne sanno avere. Quindi lo faremo con intelligenza, con quella giusta progressione che un’innovazione comporta. Crediamo che sia un ulteriore passo verso quell’ammodernamento cui la nostra amministrazione guarda in particolare».

La parità dei diritti

Un giorno molto importante per tutte le donne. Oggi si celebra, finalmente, la parità: ogni donna dovrebbe poter fare il lavoro che vuole. Questo è uno dei tanti passi che sono stati fatti affinché tutte le donne siano riconosciute al pari degli uomini nel mondo del lavoro.