La dieta all’ingrasso di Charlize per calarsi nella parte

Da quanto è entrata a far parte di Hollywood, la bella attrice sudafricana Charlize Theron ha fatto passi da gigante divenendo una delle dive più richieste dell’intero panorama. Sin da subito si è compreso che la bella sudafricana non era arrivata sul grande schermo solo per il suo fascino (strepitosa l’interpretazione ne ‘L’avvocato del diavolo’ al fianco di un mostro sacro come Al Pacino), ma la consacrazione definitiva è arrivata solamente nel 2004 quando le è stato dato l’Oscar come miglior attrice per l’interpretazione in ‘Monster‘, pellicola per la quale l’attrice ha deciso di tramutare il suo fisico per dare credibilità al suo personaggio.
Talento e abnegazione al lavoro sono le carte vincenti di Charlize che per interpretare la madre stressata di ‘Tully‘, film in uscita nelle sale il prossimo 4 maggio, ha sottoposto il suo fisico ad una cura ingrassante durata mesi, così da poter capire cosa provasse davvero una donna che mangia in continuazione pur di cancellare lo stress che le causa una quotidianità non all’altezza delle proprie aspettative.
“Lasciavo i panini cominciati accanto al letto per mangiarli la mattina appena sveglia”
Per l’attrice si è trattato di una prova durissima, come spiegato dalla stessa Charlize nel corso di un’intervista concessa ad ‘Entertainment Tonight‘: “Volevo sentire cosa provava questa donna, e penso che sia stato un modo per me di avvicinarmi a lei e di entrare in quella mentalità”, questo però ha avuto degli effetti controproducenti: “Sono arrivata alla depressione… Mi rimpinzavo di mac e formaggio alle 2 del mattino”.
A causa di quella intensa preparazione alla parte, l’attrice ha preso 22 chili arrivando a cambiare completamente aspetto, al punto da non essere facilmente riconoscibile. Sebbene questo le sia servito a recitare al meglio la parte che le era stata richiesta, il problema è stato tornare agli standard di forma che solitamente la caratterizzano: “E’ stata durissima. Ho avuto bisogno di un anno e mezzo per tornare al mio peso. Il corpo dei 40 non è più quello dei 20”.