Svaligiata la casa di Romano Prodi
Nella notte fra venerdì e sabato, alcuni ladri si sono introdotti all’interno dell’abitazione di Romano Prodi portando via oggetti preziosi per un valore complessivo di circa 30.000 euro.
I ladri hanno approfittato dell’assenza di Prodi e della moglie, Flavia Franzoni, all’interno dell’abitazione di via Gersusalemme, in quanto si trovavano a partecipare ad un udienza che Papa Francesco aveva concesso alla diocesi di Bologna.
I ladri, quindi, probabilmente a conoscenza dell’assenza dei padroni di casa, si sono intrufolati all’interno dell’abitazione, nel pieno centro di Bologna. Prodi e la consorte sono stati informati dell’accaduto mentre si trovavano in piazza San Pietro.
Le prime ricostruzioni degli inquirenti
Gli inquirenti hanno subito escluso una matrice politica del furto, almeno stando alle modalità di effettuazione del colpo. Ciò nonostante la Digos sta continuando le indagini in questa direzione.
“Ci hanno portato via i ricordi di una vita, di mia moglie e miei, dalla spilla della sua cresima regalata dalla nonna, a tutte le medaglie, 38 lauree ad honorem, i ricordi della vita politica e personale“.
Queste le parole del fondatore dell’Ulivo durante un’intervista rilasciata all’emittente bolognese ‘Trc’.
“Hanno preso tutto tutto: non molte cose di valore, un bell’orologio di mia moglie, un bell’orologio mio, ma non è quello il problema. Hanno preso la nostra vita”.
Mario Barba