Terremoto di magnitudo 3.6 a largo di Ustica
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stato avvertito al largo di Ustica, nel Mar Tirreno, con l’ipocentro registrato ad una profondità di 33 chilometri.
Il sisma è stata avvertito in maniera debole a Ustica poiché il suo epicentro è stato registrato nella zona dei vulcani sommersi, poco più a Sud del Marsili, il più grande dei vulcani sottomarini presenti in quell’area.
Al momento non sono stati segnalati danni a cose o persone.
I vulcani sommersi
Fino a qualche settimana fa si conoscevano solamente 8, dei 15 totali, vulcani che formano una sorta di catena montuosa al di sotto del Mar Tirreno.
La scoperta di questa catena montuosa sottomarina, la quale si estende per 90 km in lunghezza e 20 in larghezza, è stata possibile grazie al lavoro congiunto dei ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia‘, dell’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche‘ e del ‘Geological and Nuclear Sciences‘.
Questa catena montuosa vulcanica ha preso il nome di ‘Catena di Palinuro’ e questi vulcani formano la spaccatura della crosta terrestre dalla quale “risalgono magmi provenienti dalle Isole Eolie, dal Tirreno centro-meridionale, e dall’area compresa tra la Puglia e la Calabria“.
Mario Barba