Elezioni Friuli: la caduta del M5S
Questa mattina, intorno alle 8, è iniziato lo scrutinio delle urne per le elezioni del Friuli Venezia Giulia che ha visto uscire vittorioso il centrodestra e un’improvvisa caduta del Movimento 5 Stelle che si ferma all’8%.
“Il clima era buono, ma nessun sondaggio dava questi numeri: vedere la Lega con la più alta percentuale della storia dà un’enorme soddisfazione anche perché io sono anche il segretario regionale: un simile successo non era mai accaduto”, queste le parole di giubilo del candidato leghista Massimiliano Fedriga che ha vinto con il 57% dei voti.
“Grazie alla mia gente. Grazie alla mia terra. Ora al lavoro ascoltando e costruendo“.
Il Movimento 5 Stelle invece si ferma all’8% con il candidato Alessandro Fraleoni Morgera.
I risultati delle urne
La poltrona di presidente della Regione va quindi all’ex capogruppo della Lega, sostenuto dalla coalizione fra Lega, Forza Italia, Fratelli D’Italia e due liste civiche, portando il consenso della Lega al 35%, un risultato mai raggiunto prima.
Sergio Bolzanello, candidato Pd, raggiunge invece il 26,9%, segue la lista civica di Fedriga con il 6% mentre Fratelli D’Italia chiude al 5,6%.
Il dato più incredibile è che la Lega abbia superato i consensi di Forza Italia di quasi il triplo.
Adesso la convinzione dei leghisti è che, riuscito il famoso “scollinamento” delle trattative, anche il capo dello Stato Sergio Mattarella non potrà non tenere conto dei risultati di oggi a livello nazionale.
Mario Barba