Terrificante doppio attacco kamikaze, bombe anche contro i giornalisti e i soccorsi: almeno 70 morti

 

Terrificante doppio attacco kamikaze, bombe anche contro i soccorsi: almeno 70 morti
Foto d’archivio

Doppio attacco kamikaze a Kabul 

Strage a Kabul, Afghanistan, il Paese che non conosce pace. Due fortissimi esplosioni all’alba hanno ucciso almeno 70 persone, ma le stime sono ancora provvisorie. Sono decine i feriti. 
Secondo le autorità il bilancio delle vittime, purtroppo, è destinato ad aumentare.
Si è trattato, infatti, di un terribile doppio attacco con le bombe, che ha causato una vera e propria strage. La dinamica dell’attacco è stata impostata perché la seconda detonazione colpisse i soccorsi ed i giornalisti accorsi per la prima esplosione.

Morto anche un giornalista dell’Agence France Press

Infatti fra le vittime ci sono anche quattro giornalisti. Morte confermata nell’esplosione quella del fotografo dell’Agence France Presse (Afp) Shah Marai, e anche tre giornalisti di emittenti tv locali, secondo il portavoce della polizia Hashmat Stanekzai che ha detto che hanno perso la vita due giornalisti afghani  e un cameraman di Tolo Tv e di altre emittenti tv locali.

La loro morte è avvenuta nel corso della seconda esplosione, circa mezz’ora dopo la prima, che si è verificata nel quartiere di Shashdarak – vicino al Dipartimento nazionale di sicurezza – ed è stata provocata da un kamikaze in motocicletta.
I giornalisti, assieme ai soccorsi, erano accordi sul luogo per testimoniare con immagini e video la prima terrificante esplosione. Gli attentati non sono ancora stati rivendicati.