In Nuova Guinea sta per prendere avvio un esperimento molto particolare. Il Paese, che fa parte del continente oceanico, ha intenzione di oscurare Facebook per un mese. Si tratta di un test che verrà realizzato al fine di studiare la reazione delle persone che di colpo rimarranno senza contatto social (e che dovranno convivere con questa mancanza per 30 giorni).
Oscuramento Facebook in Nuova Guinea: ripulire la rete dai falsi account
A breve- ma ancora non c’è la data ufficiale- Facebook sarà oscurato per un mese in Nuova Guinea. L’esperimento, annunciato dal Ministero della Comunicazione di Port Moresby, avrà il compito di testare le reazioni della popolazione, di indagare sulla pubblica opinione e di ripulire la rete dei falsi account tuttora esistenti in circolazione. “Il tempo consentirà di raccogliere informazioni per identificare gli utenti che si nascondono dietro account falsi, quelli che caricano immagini pornografiche, e quelli che pubblicano informazioni fasulle e fuorvianti su Facebook, in modo da essere filtrati e rimossi. Ciò consentirà alle persone reali, con identità reali, di utilizzare il social network in modo responsabile”, ha detto Sam Basil, il Ministro. Gli esperti che condurranno la ricerca e che monitoreranno lo status delle cose in questo mese appartengono al suo Ministero. L’esperimento servirà anche a contrastare i fenomeni di cybercrimine e di pedopornografia.
Un mese senza Facebook: esperimento? C’è già chi parla di censura
L’idea sarebbe quella di creare, in Nuova Guinea, una sorta di piattaforma Facebook locale, creata da esperti locali. Dal momento che questa aspirazione sembra troppo utopistica da trasformare in realtà, c’è già chi pensa che la Nuova Guinea voglia oscurare Facebook soltanto per censura. È stato lo stesso organigramma di Facebook a contattare il Paese per avere delle risposte in merito rispetto a questo singolare esperimento. Non sembra, infatti, che per condurre dei test simili sia proprio necessario oscurare la piattaforma. Una scelta del Governo, insomma, che lascia alquanto perplessi e che lascia delle altre incognite: finito il mese di astinenza da Facebook, cosa succederà? Non resta che aspettare e vedere quali saranno gli sviluppi.
Maria Mento