Fascia attorno al collo, bimba di 3 anni in coma
In coma a soli 3 anni, ed in condizioni gravi, una bambina di Roma del quartiere San Giovanni. La piccola, figlia di una coppia egiziana, è stata portata in ospedale dai genitori in condizioni disperate. La madre l’avrebbe trovata con una fascetta di plastica stretta attorno al collo, mentre la piccola era livida per la mancanza di ossigeno.
La bambina è stata subito portata al Bambin Gesù di Roma dove si trova in coma farmacologico e sta lottando fra la vita e la morte. Inizialmente la piccola era stata dichiarata “in fin di vita” ma oggi c’è segnale di speranza: nonostante le condizioni della piccola rimangano comunque gravi, le sue condizioni sarebbero “sensibilmente migliorate”.
I fatti
Tutto comincia venerdì sera: alle 21 arriva la chiamata disperata di una madre, una donna di 35 anni, al 118. “La mia bambina sta soffocando. E’ cianotica, ho paura possa morire da un momento all’altro”. L’ambulanza parte e in dieci minuti è sul posto, la piccola è in condizioni gravi ma i medici riescono a liberarla della fascia. Appena in tempo: qualche minuto ancora e probabilmente la povera piccola non sarebbe riuscita a resistere.
Portata in ospedale viene messa in coma. “La Tac ha escluso gravi segni di sofferenza cerebrale, evidenziando un danno limitato a livello polmonare” hanno detto i medici. Qualche minuto di attesa e la mancanza di ossigeno avrebbe danneggiato il cervello.
I genitori sono stati sentiti dalla squadra mobile della polizia: sono in stato di choc. Non è ancora chiara la ricostruzione dei fatti. “Mi sono distratta solamente qualche attimo, ero in cucina, preparavo la cena. L’avrò lasciata sola per due minuti, poi sono andata nell’altra stanza per chiamarla e l’ho trovata in quelle condizioni” dice la madre. Si tratterebbe di un incidente.