Morto il nipote di Alda Merini, scompare l’ex senatore amico dei lavoratori

Si è spento un uomo considerato, nel mondo politico, un prezioso punto di riferimento per il mondo del lavoro. E’ Pierre Carniti, ex eurodeputato e senatore e, tra il 1979 ed il 1985, segretario della Cisl. Un grande sindacalista, come lo ha definito la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, un uomo “capace di innovare e amico dei lavoratori, un fine intellettuale. A lui, pur nelle differenze, abbiamo guardato come a un punto di riferimento. Ci, mi, lascia un vuoto enorme”. Mentre la segretaria della Cisl Annamaria Furlan ha parlato di un “momento di dolore e di lutto per la Cisl e per tutto il movimento sindacale italiano. Pierre è stato per i lavoratori un punto di riferimento, una guida morale e politica. Un sindacalista che ha segnato un’epoca. Lascia un vuoto enorme”.

Una vita per il mondo politico e sindacale

La scomparsa di Pierre Carniti è avvenuta nella Capitale, presso l’ospedale generale Madre Giuseppina Vannini: qui l’ex senatore si trovava ricoverato e nelle ultime ore, le sue condizioni di salute sono drasticamente peggiorate. Nipote della poetessa Alda Merini, l’ex leader della Cisl è nato il 25 settembre del 1936 a Castelleone, comune della provincia di Cremona. Segretario della Fim, l’organizzazione dei metalmeccanici della Cisl, nel 1970, nove anni dopo era passato all’incarico di segretario della stessa Cisl. Per due legislature è stato Parlamentare europeo ed in seguito, eletto con il Psi, è stato anche senatore.

Un minuto di silenzio nell’Aula del Senato

E’ stato osservato un minuto di silenzio in sua memoria da parte dell’Aula del Senato, non appena la notizia è divenuta di dominio pubblico. Si contano già a decine i messaggi di cordoglio provenienti dal mondo politico e da quello sindacale. Tra questi quelli dell’ex senatore Pd Giorgio Tonini che su Twitter ha scritto: “un sindacalista puro. Una vita dalla parte del lavoro. Una vita dalla parte del lavoro. Mi ha insegnato che l’azione sociale e politica deve sempre sforzarsi di capire il nuovo, se vuole proporsi di guidare il cambiamento”. Invece il costituzionalista Stefano Ceccanti ha sottolineato: “apprendo ora della scomparsa di Pierre Carniti da cui ho imparato tante cose anche sul piano umano. Su quello politico mi ha insegnato insieme ad altri maestri a rompere le barriere tra cattoliceismo democratico e sinistra riformista in una chiave europea”

Daniele Orlandi