No ai cellulari a scuola: in Francia arriva la legge

I bambini che frequentano (e che frequenteranno) le scuole elementari e medie non avranno più la possibilità di utilizzare il cellulare durante lo svolgimento delle lezioni scolastiche. Siamo in Francia ed il Paese transalpino ha approvato una legge per dire no ai cellulari a scuola.

No cellulari a scuola in Francia, la legge sarà operativa dal prossimo anno

L’Assemblea Nazionale francese ha approvato una legge che vieterà ai bambini di utilizzare il cellulare a scuola. La norma, che si sofferma soltanto sui gradi d’istruzione elementare e media, entrerà in vigore attivamente a partire dal prossimo anno scolastico. La legge è stata approvata grazie ad una proposta presentata dal gruppo politico La Republique en march, che rappresenta- in Francia- la maggioranza di governo. Una normativa che vieti l’uso del telefono all’interno delle scuole esiste in Francia già dal 12 luglio del 2010, ma lo stesso Ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer ha chiarito la necessità di dare alla cosa una base giuridica più solida.

Francia, una norma che vuole essere un “segnale lanciato alla società”

La Republique en march ha ottenuto una grande vittoria ideologica grazie all’approvazione di questa legge. Gli stessi esponenti della maggioranza hanno fatto sapere che si tratta di un segnale lanciato alla società, e quindi anche a quelle famiglie che troppo presto introducono i figli all’uso delle apparecchiature informatiche. I cellulari si potranno utilizzare soltanto per fini didattici ed in tutti quei luoghi il cui regolamento interno lo autorizzi in modo esplicito. Non tutti, però si sono trovati d’accordo con i parlamentari che hanno approvato la legge: in molti l’hanno definita una mera operazione pubblicitaria, mentre il Movimento democratico, l’Unione dei democratici e degli Indipendenti hanno votato a favore.

(Foto d’archivio)

Maria Mento