
Duccio, 29 anni, ucciso dalle auto dei rom che si inseguivano
È morto Duccio Dini, il 29enne di Firenze travolto due giorni fa mentre era in sella ad uno scooter. A travolgere in pieno il 29enne, due auto coinvolte in un inseguimento fra bande rivali di Rom a Firenze.
Il ragazzo è stato subito soccorso dopo essere stato investito, ma le sue condizioni erano gravi perché era stato travolto ad altissima velocità: il 29enne è stato portato al Pronto Soccorso di Careggi in condizioni disperate.
Purtroppo dopo sette ore senza dare alcun segno di attività cerebrale il ragazzo è deceduto. Ieri alle 12 si è riunita la Commissione Medica all’ospedale per accertare la morte cerebrale del povero ragazzo, che faceva il commesso in un negozio di articoli della Fiorentina. Il padre e la madre di Duccio hanno acconsentito alla donazione di organi del figlio.
Arrestati 3 rom, corteo dei cittadini verso il campo
I tre pirati della strada responsabili dell’investimento mortale sono tre rom, che si stavano inseguendo in auto, pare che si trattasse di “bande rivali”.
Mustafa Dehran e Amet Remzi sono stati tratti in arresto, mentre Antonio Mustafa è stato denunciato: l’accusa è di omicidio volontario con dolo eventuale. Il conducente dell’auto che ha travolto il 29enne è un 65enne con precedenti per favoreggiamento di immigrazione clandestina, furto aggravato, violenza privata, sfruttamento della prostituzione. Il 36enne che sedeva vicino a lui era pregiudicato per furto con strappo, rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Anche il terzo rom, 44enne, ha precedenti per usura e furto.
Intanto la tensione è salita moltissimo fra i cittadini di Firenze nei confronti del campo rom di Poderaccio, un “luogo di criminalità” secondo la popolazione. In via Canova, dove è avvenuto l’incidente, si sono ritrovate centinaia di persone ed un gruppo ha tirato dritto verso il campo rom, ma è stato fermato da un cordone di carabinieri.