I mari d’Italia tra i più inquinati d’Europa: ecco cosa si trova in fondo al mar

mare inquinatoL’Italia tra i mari più sporchi D’Europa

Nonostante l’Italia possa vantare alcuni scorci di mare tra i più belli di tutto il mondo, la maggior parte delle nostre acque è purtroppo invasa da spazzatura di ogni genere che rende una vera “scommessa” farsi il bagno in questi luoghi.

L’inizio della stagione estiva non è stato tra i più positivi per il Belpaese, che ha già portato a galla ciò che viene gettato ogni giorno in fondo al mare.

Biciclette, carrelli della spesa, buste di plastica, ombrelli, scaldabagni, 28 telefonini, due sedie, 22 cartelli stradali e una tesi di laurea in duplice copia.

Questo è ciò che è stato trovato dai volontari dell’iniziativa “Mare Nordest”, che hanno scandagliato il fondale del porto di Trieste, trovando davvero di tutto.

Le operazioni di pulizia

Ma non è solo il capoluogo friulano ad essere interessato da questo grande problema.

Stoviglie di vario genere, cicche di sigaretta, cotton-fioc e calcinacci erano presenti in grandi quantità a Cesenatico, dove il camion della nettezza urbana ha lavorato per ore senza sosta dopo che i volontari dell’Operazione spiagge pulite’ hanno alacremente pulito quella parte di mare.

Stessa sorte per Lamezia Terme, in Calabria, dove gli studenti di un istituto tecnico hanno iniziato questa ‘operazione pulizia’, trovandosi a doversi districare tra pneumatici e materassi.

Il progetto “Arcipelago pulito”, corroborato dalla Regione Toscana e portato avanti da Legambiente, ha portato a galla oltre mezza tonnellata di plastica. In tutta Italia al momento vi sono diverse iniziative tese a salvare i nostri mari dall’immondizia e l’inciviltà.

Mario Barba