“Mica me posso sentì rappresentata da quel froc..ne”: offese omofobe per Vladimir Luxuria in Rai

Attacco omofobo ai danni di Vladimir Luxuria, ex parlamentare di Rifondazione Comunista. Ospite della trasmissioen Rai ‘Quelle brave ragazze’, la Luxuria sarebbe stata insultata nel dietro le quinte da una truccatrice che non si era accorta della sua presenza.

Queste le parole che le sarebbero state rivolte: “Oddio ce sta pure Luxuria, quella che se crede donna, quella che dice che vuole rappresentare le donne. Ahò ma io mica me posso sentì rappresentata da quel froc..ne”.

A raccontarlo, la stessa Luxuria in un video postato su Facebook: “Sono rimasta molto sbigottita”. E alla donna artefice dell’attacco omofobo (se non vogliamo definirlo “attacco omofobo”, per certo non possiamo non condannare il pessimo gusto delle sue parole) avrebbe detto queste parole: “Lei non può permettersi di usare questo tipo di linguaggio nei confronti di una persona che è stata invitata dall’azienda Rai che anche lei rappresenta”. Aggiungendo poi (dopo aver sottolineato la solidarietà degli altri addetti ai lavori): “Vorrei che la Rai rendesse pubblico un codice etico in cui nessun dipendente, nessun ospite, nessun lavoratore all’interno della Rai deve essere insultato per motivi legati alla razza, alla religione, al suo orientamento sessuale e all’identità di genere”.

Questo il video completo della denuncia social, diramato attraverso Facebook: