“Sull’Aquarius i migranti possono giocare e ballare”, l’incredibile bufala diventa virale

“Sulla nave Aquarius non è assolutamente vero che ci sono condizioni disagiate. La gente è felice, addirittura c’è la musica; non c’è nesuna crisi, nessun disagio”. E’ il contenuto di un video che in queste ore sta circolando su Facebook, e che ha per protagonista un uomo, Gian Marco Saolini, presunto ‘ex nostromo’ dell’imbarcazione che sta portando parte dei 629 migranti a Valencia, insieme a due navi italiane. Il filmato, nel quale Saolini si mostra in prima persona, è diventato virale: “Ero nostromo, sono stato eliminato, licenziato in malo modo. Semplicemente perchè volevo parlare e raccontare la verità, cosa che non mi permettevano di fare mentre ero a bordo. Ma adesso che sono stato buttato fuori – racconta – non mi interessa delle conseguenze che ci saranno, e vi dico la verità”.

Una verità ‘soggettiva’

Secondo quanto rivelato da Saolini, che ad un’attenta occhiata della sua pagina Facebook (non è chiaro se il nome sia reale o di fantasia) si definisce ‘artista’, quanto raccontato in televisione in merito all’Aquarius è falso: “C’è addirittura una sala – spiega – nella quale i migranti possono fare attività ricreative come videogame, giochi d’azzardo, giochi da tavolo. E molti di loro la sera la passavano alle roulette e alle slot machine e non chiedetemi con quali soldi. Sono tutti ben vestiti, ben nutriti, la situazione è bellissima e a bordo, fino alle 4 di mattina, c’è un bar aperto e tutti sono lì a bere e a fare festa. Queste sono cose che non vi dirà nessuno, che non vi dirà lo stato, che non vi diranno i media e nemmeno chi è a bordo perchè è colluso”. Inevitabilmente sotto al video è nata un’accesa discussione tra coloro che credevano alle sue parole ed altri che esprimevano nutrite perplessità. Gian Marco Saolini ha allora aggiunto altri due clip: nella prima si vede un gruppo di persone fare festa a bordo di un’imbarcazione mentre nel secondo il presunto nostromo spiega che, a riprova di quanto detto nel primo filmato sta cercando di raggiungere l’Aquarius per poter testimoniare in prima persona quanto sta accadendo.

E’ tutta una bufala?

“Non mi interessa quali saranno le ripercussioni, mi verranno a cercare, ma tutti devono sapere – conclude poi l’ “artista” – Sulla nave non ci sono condizioni di disagiio, si fa festa, si balla ci si diverte, c’è l’open bar, la musica e si gioca. Tutti ridevano come matti, a bordo, nel guardare le fake news mostrate in televisione e che stanno girando sul web. Non abboccate, non credete alle fake news”. Ma ad un’indagine più attenta, emerge che il video è esso stesso una fake news, realizzata ad arte da una persona del mestiere non nuova a questo tipo di provocazioni. I primi dubbi vengono leggendo il post che anticipa il video, intitolato “+++ Nostromo della nave Acquarius messo a tacere +++ sulla nave i migranti possono anche giocare e ballare”, dal quale emerge un primo errore nel nome dell’imbarcazione. tutto falso dunque, ma nel frattempo il filmato ha ampiamente superato 2 milioni di visualizzazioni.

Daniele Orlandi