Germania e Francia vogliono rimandare i loro richiedenti asilo in Italia, nel “Paese di prima registrazione”

Germania e Francia vogliono rimandare i loro richiedenti asilo in Italia, nel “Paese di prima registrazione”
Merkel e Macron

La proposta di Germania e Francia sui migranti: smacco all’Italia

Solidarietà e cooperazione ma fino ad un certo punto. Il vertice fra Emmanuel Macron e Angela Merkel a Meseberg non ha certamente portato delle buone notizie per il Paese che in Europa supporta la maggiore pressione migratoria, l’Italia. Anzi. La linea di Germania e Francia sembra essere quella di re-inviare i richiedenti asilo nei Paesi della zona UE dove sono stati registrati per la prima volta. Neppure a dirlo, anche se non sono stati citati, i riferimenti sono ad Italia e Grecia. 

Le parole di Macron: “Mandarli nei Paesi dove sono registrati”

“Noi dobbiamo lavorare insieme per una soluzione intergovernativa o multi-governativa con più Stati membri “ perché i migranti “possano essere ripresi il prima possibile nel paese in cui sono stati registrati. Questa è la filosofia che entrambi difendiamo e andremo avanti con tutti i nostri partner su questo tema”. Sono le parole del leader francese Emmanuel Macron, che si riferisce evidentemente ai Paesi che stanno pagando di più per l’immigrazione, Italia e Grecia. 

“Concordiamo sul fatto che quei migranti che vengono registrati in un Paese e vanno in un altro devono essere rimandati indietro al più presto. Quindi la risposta è sì, per quel che ci riguarda” ha sostenuto la Merkel. 

Salvini non si sbilancia: “In queste ore stiamo lavorando a una proposta italiana per la gestione dei migranti: tra due o tre giorni sarà pronta e ci confronteremo con i partner europei”.