Jamie Foxx accusato di molestie dopo 16 anni
Una donna ha aspettato ben 16 anni prima di accusare Jamie Foxx di molestia sessuale. Come riferito dall’emittente statunitense TMZ, la donna si è recata presso la stazione di polizia di Las Vegas per raccontare ciò che aveva subito dal popolare attore americano molti anni prima. In sostanza, la presunta vittima ha accusato Foxx di averla schiaffeggiata con il pene.
I fatti risalgono al lontano 2002, quando la donna si trovava a casa dell’attore USA in occasione di un party. Con lei c’era anche una sua amica. Ad un certo punto Jamie Foxx avrebbe chiesto alla donna di praticargli del sesso orale, ma la giovane si è rifiutata. A quel punto, l’attore l’avrebbe schiaffeggiata con il pene.
Il legale dell’attore: “Tutto inventato”
Il giorno dopo, la donna si è recata in un ospedale di Los Angeles perchè in preda ad un attacco di panico in seguito all’accaduto. Tuttavia ha deciso di sporgere denuncia solo dopo 16 anni, scatenando un mare di polemiche negli States. L’avvocato difensore di Jamie Foxx è convinto che la donna si sia inventata tutto: “Il fatto intanto non è stato denunciato entro tre anni dal suo presunto accadere, poi non è stato denunciato neanche nei successivi 16 anni perché non è mai accaduto”.
Negli USA, infatti, la legge che riguarda il tema della molestie sessuali prevede che l’accusa venga depositata entro tre anni dall’accaduto.