Recuperato il corpo di Elnur Babayev sul fondo del lago di Castel Gandolfo
Dopo oltre 2 settimane di ricerche, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno rinvenuto il corpo senza vita di Elnur Babayev, lo studente universitario scomparse tra le acque del lago di Castel Gandolfo (Roma) mentre si faceva un bagno.
Il corpo è stato ritrovato ad una profondità di 90 metri, dopo 16 giorni di ricerche affannose.
Il ragazzo, originario dell’Azerbaijan, a Roma per sostenere alcuni esami alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza, si trovava al lago insieme ad un amico, poi all’improvviso è stato colto da un malore ed è sprofondato tra le acque.
L’amico, sotto shock, ha chiamato le forze dell’ordine, le quali si sono mosse subito a dirigere i sommozzatori dei Vigili del Fuoco per recuperare il corpo del giovane.
Dopo giorni di ricerche estenuanti, la salma del ragazzo è stata portata in superficie per poi essere stata affidata ai carabinieri di Castel Gandolfo.
In seguito è avvenuto il riconoscimento da parte dei familiari della vittima.
Mario Barba