
Accuse false per soldi, donna nei guai
Voleva il risarcimento la donna che ha accusato un tassista di violenza sessuale. Una accusa falsa ed infamante, semplicemente per fare un po’ di soldi sulla pelle di un innocente.
Morgan, 35enne gallese, ha ammesso che non era mai stata violentata dal tassista che l’aveva accompagnata a casa a Bridgend. La donna due mesi fa aveva denunciato l’uomo per violenza sessuale raccontando anche i singoli dettagli della squallida vicenda, sostenendo di essere stata accompagnata a casa dal tassista che poi l’avrebbe palpeggiata con insistenza su seno e genitali prima di fuggire.
Erano accuse false
Il tassista sulla base di quelle accuse è stato arrestato, è scattata un’indagine nei suoi confronti ed ha anche dovuto riconsegnare la scienza. La donna ha creato un falso profilo su Facebook dicendo di aver visto cosa era avvenuto, di essere stata testimone oculare dei fatti, per ottenere un risarcimento.
La difesa del tassista è però riuscita a dimostrare che la donna si era inventata tutte le accuse semplicemente per far condannare l’uomo ed intascare i soldi.