Pubblicità sessista ai Mondiali, la catena di fast food si scusa con tutte le donne

pubblicità Pubblicità vergognosa di Burger King

Ha lasciato tutti senza parole la pubblicità di Burger King diffusa in occasione dei Mondiali di calcio in Russia. La famosa catena di fast food ha infatti lanciato una campagna pubblicitaria a dir poco folle e offensiva nei confronti di tutte le donne.

Nello spot, Burger King si diceva disposta ad offrire hamburger gratis a vita a tutte le donne che avrebbero deciso di concedersi ai calciatori durante il Mondiale. “Come parte della sua campagna di responsabilità sociale, Burger King offre una ricompensa alle donne che riusciranno a farsi mettere incinte delle stelle del calcio – si leggeva nel messaggio – Ogni donna riceverà tre milioni di rubli (circa 40.000 euro, ndr) e una scorta di hamburger Whopper a vita”.

Le scuse di Burger King: “Siamo stati offensivi”

Un post davvero sconcertante, che si concludeva anche con un’esortazione: “Avanti, crediamo in te”.

La pubblicità ha inevitabilmente scatenato un’ondata di polemiche, e Burger King si è trovata costretta a scusarsi pubblicamente per la vergognosa campagna. “Ci scusiamo per la nostra dichiarazione, che si è rivelata troppo offensiva”, si legge nella nota diramata dalla catena di fast food. In realtà non manca chi vede in questo spiacevole incidente una manovra di marketing da parte di Burger King.