Per ora non si conosce il nome dei genitori: per proteggere la loro identità, la polizia non ha rivelato chi siano. Il padre ha ammesso alla polizia che voleva che il figlio rigasse dritto e che fosse etero.
Per questo motivo, il padre e la matrigna l’hanno costretto a guardare diversi rapporti sessuali e lo hanno indotto a prenderne parte. I due sono stati incarcerati oggi: la pena si aggira tra i 6 e i 9 anni.
Un padre e la matrigna costringono il figlio a prendere parte al loro rapporto sessuale
Pare che la vittima avesse già svelato nel lontano 1998 cosa lo avevano costretto a fare, ma gli investigatori non lo avevano creduto. Ora, un adulto di 30 anni può finalmente fare giustizia al bambino di 11 anni dentro di lui.
Il figlio ha trovato di recente il coraggio di parlarne con la polizia. Ora, le cose sono andate diversamente. Aveva solo 11 anni quando i due avevano deciso di renderlo etero, avendo una paura irrazionale che fosse gay.
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Il padre lo costringeva a “succhiare” i capezzoli della matrigna, per insegnargli l’approccio con le donne.
Ecco cosa ha rivelato l’uomo a riguardo
«È stato un processo lungo e ho provato prima a urlare la verità. Avevo 16 anni e non sono stato creduto, sono passato per bugiardo. Molti mi chiedono perché ho agito adesso. Non ne avevo il coraggio: ero terrorizzato. Spero che la mia storia raggiunga quante più persone possibili. Non sono il primo e non sarò neanche l’ultimo».
Foto di repertorio.