Potrebbe giungere a breve una ottima notizia per gli abitanti della Sicilia: secondo quanto annunciato dai deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars (il “parlamento” siciliano) durante un’audizione in commissione Trasporti (cui hanno preso parte oltre ai deputati pentastellati anche il sottosegretario ai Trasporti del Governo Conte Michele Dell’Orco e il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci), presto i cittadini siciliani potrebbero godere di agevolazioni per biglietti aerei nazionali da e per la Sicilia, sfruttando la continuità territoriale.
“Se oggi un volo aereo da e per la Sicilia da Roma può costare anche 600 euro se prenotato con scarso anticipo, lo dobbiamo semplicemente al fatto che il Governo Italiano non ha mai avanzato alla Commissione Europea la richiesta del principio di insularità che prevede il riconoscimento di misure specifiche nei confronti delle isole. E’ arrivato il momento di cambiare musica, il nuovo governo si attiverà immediatamente con 32 milioni per riconoscere alla Sicilia le condizioni di continuità territoriale”, sono le parole dei penastellati.
A sua volta il vicepresidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri ha spiegato – circa la mozione M5S già approvata a maggioranza: “La Sicilia dovrà vedersi riconosciuta la condizione di insularità azione che apre la strada all’abbattimento dei costi delle tratte marittime, ferroviarie e aeree che consentirebbe anche misure di fiscalità compensativa attraverso l’istituzione di zone franche. Un elemento cruciale per la programmazione comunitaria 2020-2027, quando la Sicilia non sarà più nel novero delle Regioni ad Obiettivo 1″.