“Mamma mi piacciono i bambini”, la donna lo picchia fino ad ucciderlo

Massacrato dalla mamma per aver confessato di essere gay

Anthony Avalos aveva appena 10 anni e con il candore tipico della sua età avrebbe confidato alla madre di aver capito che gli piacevano sia le bambine che i bambini. Una dichiarazione che mostrava coraggio ma che a quanto pare non ha reso felice la madre ed il suo compagno, i quali dopo la confessione del piccolo avrebbero cominciato a maltrattarlo, torturarlo ed alla fine lo avrebbero ucciso. Questa turpe vicenda emersa dalla California del Sud ha dell’inquietante, sul corpo del piccolo sono stati trovati lividi, segni di un laccio o di una corda sul collo, bruciature di sigarette e ustioni. Tali evidenze di maltrattamenti hanno portato la polizia ad indagare sull’accaduto ed a scoprire delle pratiche macabre all’interno di quella casa che per il bambino era divenuta un vero e proprio inferno in terra.

La madre ed il compagno lo picchiavano ed invitavano i fratelli a fare lo stesso

La madre di Anthony ed il fidanzato sono accusati di aver torturato ed ucciso il bambino, ma anche di aver istigato alla violenza i fratelli del piccolo. Secondo quanto riportato dal ‘NYPost‘ i due invitavano i fratelli a buttare a terra Anthony e colpirlo. Le torture, però, non si limitavano a questo pare che una delle pratiche fosse quella di tenerlo sul pavimento e versargli in bocca del sugo bollente per ustionarlo, frustarlo con una cintura o con un frustino, spegnergli le sigarette in viso ed impedirgli di andare in bagno.

Non è chiaro per quanto tempo siano durate le sofferenze di questo bambino, ma una sera la madre ed il compagno sono andati troppo oltre ed il piccolo è morto. Adesso i due sono indagati con l’accusa di omicidio volontario aggravato, se la giuria dovesse ritenerli colpevoli del reato la madre rischierebbe 22 anni di carcere mentre il compagno 32.