Michael Schumacher, parla Jean Todt: “Permettiamogli di vivere in pace”

Da quando, nel 2013, Michael Schumacher è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto sulla pista da scii di Méribel in Francia, non sono mai trapelate chiare notizie sulle sue reali condizioni di salute. Dell’ex pluricampione del mondo di Formula 1 si sa soltanto che viene assistito 24 ore su 24 nel suo percorso di riabilitazione. Su tutta questa situazione e sulla segretezza voluta dalla famiglia si è espresso Jean Todt, che con lui ha condiviso le straordinarie vittorie ottenute da Schumacher con la Rossa.

Jean Todt intervistato da La Nación sulle condizioni di Schumacher

Legati nel lavoro e nella vita. Il fortissimo legame che Michael Schumacher ha stretto con Jean Todt quando entrambi facevano parte del team Ferrari non si è esaurito e continua a vivere anche dopo la fine di quel periodo d’oro, anche adesso che il campione sta lottando per guarire e che Jean Todt ha ottenuto la Presidenza della FIA.

Proprio Jean Todt fa parte di quella ristrettissima cerchia di persone che possono fare visita a Michael Schumacher in Svizzera. Qualche giorno fa l’ultima visita al pilota, seguita da un’intervista rilasciata alla testata argentina La Nación e nella quale Jean Todt ha parlato delle condizioni dell’amico senza usare mezzi termini.

Jean Todt chiede che l’opinione pubblica lasci vivere in pace l’amico

“Lui è circondato dalla sua famiglia, dai suoi affetti, mi sento fortunato ad avere accesso frequente, ma la sua salute è un problema privato e penso che sia tempo per noi di permettere a Michael di vivere la sua vita in pace”, ha detto Jean Todt in questa recente intervista. È ferma, in lui, la volontà di rispettare la decisione presa sulla famiglia a protezione della privacy di Michael Schumacher.

Niente notizie, dunque, sulle sue condizioni di salute, ma una rassicurazione per tutti i fan da parte dell’ex Amministratore Delegato della Ferrari SpA: “Ciò che si può dire è che la famiglia apprezza davvero l’empatia dei fan. Le persone veramente vedono e capiscono che le sue condizioni di salute non devono essere condivise agli occhi del pubblico”.

(Foto d’archivio)

Maria Mento