Viene eletto in Nevada, ma è morto
Viene eletto nell’Assemblea Legislativa dello Stato del Nevada, ma non può occupare il seggio perchè morto. E’ l’incredibile storia che giunge dagli Stati Uniti, dove si sono svolte qualche giorno fa le elezioni di “mid-term” che hanno assegnato la Camera ai Democratici, mentre il Senato è rimasto ai Repubblicani.
Durante la campagna elettorale, Dennis Hof è deceduto per cause naturali all’età di 72 anni. L’uomo, fondatore e proprietario di una catena delle case di tolleranza nel Nevada (uno degli Stati dove la prostituzione è considerata legale, ndr), è passato a miglior vita proprio mentre si trovava in uno dei suoi bordelli, il “Love Ranch”.
Stracciata la candidata democratica
Il punto è che Hof era candidato per i Repubblicani, e nonostante la notizia della sua morte abbia avuto una certa risonanza (con tanto di manifesti affissi nei seggi elettorali), i “redneck” non hanno voluto ritirare la sua candidatura per paura di perdere il seggio.
Alla fine le persone hanno ugualmente votato in massa Dennis Hof, che ha riportato il 68,3 per cento dei voti, stracciando la candidata democratica Lesia Romanov, che ha 32 anni e svolge la professione di dirigente scolastica: la Romanov si è fermata al 32% delle preferenze.
Dato il decesso di Hof, il seggio è rimasto vacante.