E’ stato il padre di super eroi come Spider-Man ed Iron Man (oltre che dei Fantastici Quattro), nonché presidente e direttore editoriale della Marvel Comics: all’età di 95 anni Stan Lee è morto presso il Cedars-Sinai Medical Center di New York, dov’è stato immediatamente portato in seguito ad un malore, secondo quanto riportato da ‘TMZ’ (che non è sceso nei dettagli della causa della morte).
Stan Lee aveva iniziato a lavorare per la Marvel nel 1939 – all’età di 18 anni – quando la compagnia si chiamava Timely Comics.
Il cambio di nome giunse nel 1961 quando Lee e Jack Kirby crearono i Fantastici Quattro, primo fumetto di estremo successo.
Dopo questo successo, la coppia Lee / Kirby creò negli anni ’60 altri personaggi destinati a rimanere nella storia del fumetto, tra cui Hulk, Thor, Iron Man e gli X-Men.
Lee (il cui nome di battesimo era Stanley Martin Lieber, prima di decidere di cambaire il nome all’anagrafe optando per quello d’arte) ha inoltre co-creato Daredevil con Bill Everett e Doctor Strange e Spider-Man con Steve Ditko.
La caratteristica principale dei suoi super eroi è sempre stata quella di affiancare alle caratteristiche da eroe anche difetti, di modo tale che i lettori potessero in qualche forma rispecchiarsi nei propri eroi (un po’ come facevano gli dei nell’antichità): proprio per questo motivo sono riusciti a durare nel tempo, imponendosi nell’immaginario di milioni di giovani e meno giovani.