Svizzera, la ditta di pulizie si chiama “Anti-Black”: denunciata per razzismo

La ditta di pulizie si chiama “Anti-Black”: è polemica

Sta facendo molto discutere il nome di una società che vendeva prodotti per le pulizie durante la fiera autunnale di Basilea. A segnalarlo al sito “20 Minuten” è stato una lettrice di nazionalità caraibica, che si è detto “scioccato” dopo aver letto che la ditta si chiamava “Anti-black” (letteralmente Anti-nero, ndr).

“All’inizio, ho riso. Ho pensato a un brutto scherzo”, ha detto lunedì una lettrice ai colleghi di “20 Minuten”. Il lettore si era recato alla Fiera autunnale, svoltasi di recente a Basilea, quando i suoi occhi sono stati attirati da un’azienda che vendeva detergenti per tessuti.

L’azienda, il cui prodotto di punta è un sapone con la bile di bue, aveva proprio quel nome: Anti-black. “Non posso credere che le persone abbiano optato per questo tipo di nome senza avvertire il minimo rimorso“, ha denunciato la lettrice, originaria dei Caraibi. “Mi sento leggermente ferita”.

“Ci chiamiamo così da più di 40 anni”

Contattato, il direttore di Anti-black ha tentato di giustificarsi: “Finora, nessuno dei nostri clienti, anche quelli di lunga data, ha fatto alcun riferimento al nostro nome. Ecco perché non abbiamo alcun motivo per cambiarlo”.

Il direttore ha poi spiegato che è stato suo padre a inventarsi l’idea di chiamare la ditta con quel nome, più di quarant’anni fa. “Vendiamo prodotti per la pulizia – ha aggiunto il direttore – e questo nome ha lo scopo di illustrare che i nostri prodotti funzionano bene per rimuovere lo sporco”.

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