Omicidio JFK, svolta a 55 anni dall’attentato: “L’assasinio di John Fitzgerald Kennedy aveva un mandante”

Omicidio Kennedy, l'assassino aveva una mandante?Omicidio JFK, la svolta dopo 55 anni? Oswald avrebbe avuto un mandante

Sin da quel triste giorno del 1963 in cui il presidente John Fitzgerald Kennedy è stato assassinato alla parata, in molti hanno visto nell’omicidio una cospirazione contro un uomo che stava cercando di cambiare volto agli Stati Uniti d’America. Nel corso di questi 55 anni sono state innumerevoli le indagini, i lavori investigativi ed i libri sul caso Ruby e sul motivo che indusse Harvey Oswald a premere il grilletto. Purtroppo, però, fino ad ora sono state trovare solamente congetture e prove indiziarie che nulla hanno aggiunto a quando la cronaca ha raccontato: Oswald ha ucciso John Fitzgerald Kennedy e Jack Ruby lo ha ucciso per vendicarlo.

Lo scrittore Mark Shaw sostiene però di aver trovato le prove che Oswald non avesse agito di sua spontanea volontà e che l’omicidio di Kennedy gli era stato commissionato. Lo stesso omicidio di Oswald potrebbe essere stato commissionato a Ruby per evitare che questo svelasse l’identità del mandante e permettesse alla polizia di prenderlo.

Omicidio JFK: Oswald aveva un mandante?

Intervistato dal ‘Daily Star Online’ in occasione della pubblicazione del libro inchiesta sull’omicidio JFK intitolato ‘Denial of Justice‘, lo scrittore Mark Shaw sostiene di aver trovato le prove ai sospetti che da anni nutrono milioni di americani, ovvero che  Harvey Oswald non abbia agito di sua volontà. Le prove le avrebbe trovate mentre investigava sulla giornalista Dorothy Killgallen ed a riguardo afferma: “Ciò che andrò a mostrare è il più importante documento sull’assassinio di Kennedy nella storia”, celando a fatica l’eccitazione per il materiale in suo possesso, quindi aggiunge: “Nessuno ha mai visto questo materiale e dopo averlo visionato le persone guarderanno all’assassinio di Kennedy in modo differente”.

La ricostruzione del caso implica anche l’assassino di Oswald, secondo Shaw infatti Ruby lo stata seguendo sin dal momento in cui è stato arrestato. Inoltre ci sarebbero testimonianze che lo incastrano: “Un testimone durante il processo ha dichiarato di averlo sentito dire ‘Io ci sarò’ al telefono parlando dello spostamento di Oswald”. Altri testimoni, inoltre, collegano Ruby alla criminalità organizzata.

NewNotizie.it è anche stato selezionato dal nuovo servizio di Google News. Clicca sul seguente url per non perdere le nostre news: http://bit.ly/NewNotizieNews