Resta alta l’attenzione degli esperti di monitoraggio dei terremoti sul mar Mediterraneo, interessato da un nuovo sisma di magnitudo 4.5 registrato a poche decine di chilometri di distanza dalla costa. La scossa è avvenuta nel cuore della notte del 25 novembre 2018, alle ore 2:40 con epicentro localizzato ad una cinquantina di chilometri dall’isola di Lardos, in Grecia. Una zona del Mediterraneo solo geograficamente diversa rispetto a quella in prossimità del Peloponneso caratterizzata tra i mesi di ottobre e novembre, da una serie di violenti terremoti.
Scossa di terremoto sulla linea di faglia
Infatti anche la scossa di magnitudo 4.5 della scala Richter ha per certi versi un legame con i precedenti movimenti tellurici dal momento che l’area epicentrale è collocata in prossimità della linea di faglia che attraversa gran parte del Mediterraneo orientale e che ha subìto alcuni mutamenti ‘espressi’ dal terremoto di magnitudo 6.8 che ha provocato anche onde di tsunami su Zante, in Grecia e mini maremoti tra Calabria e Sicilia.
Terremoto nel Mediterraneo, i primi dati
Superficiale l’ipocentro del terremoto avvenuto nella notte, localizzato sia da Emsc che da Usgs a 10 chilometri di profondità. Leggermente differenti i dati della magnitudo, invece: 4.5 per Usgs mentre secondo Emsc la scossa potrebbe aver raggiunto il grado 4,6 della scala Richter. Un movimento tellurico di moderata intensità ma che, in virtù della limitata profondità ipocentrale potrebbe essere stato lievemente avvertito sulle coste delle isole greche di Lardos e Rodos, le più vicine. Non si segnalano comunque danni a cose o persone.