Grandissimo successo al cinema per ‘Il Sindaco, Italian Politics for Dummies’. Il film, di Davide Parenti e Claudio Canepari, che vede protagonista Ismaele La Vardera, inviato del programma tv ‘Le Iene’, candidatosi, con una lista civica alle comunali Palermo, sta avendo un grandissimo successo nelle sale cinematografiche, al punto tale che verrà proiettato nei cinema fino a questa sera.
Nel caso in cui non siate a conoscenza del tema trattato dalla pellicola, vi facciamo un piccolo sunto: Ismaele, 25enne già volto noto del programma condotto da Alessia Marcuzzi e Nicola Savino, attraverso l’utilizzo di una telecamera nascosta, ha ripreso dinamiche, per certi versi del tutto inaspettate, che riguardano i più grandi volti della politica italiana, dinamiche che vanno dai semplici accordi, fino ad una vera e propria compravendita di pacchetti di voti.
‘Il Sindaco – Italian Politics for Dummies’ di Ismaele La Vardera divide l’opinione pubblica
Inevitabilmente, per l’argomento trattato, Ismaele è finito al centro dell’opinione pubblica, dato che al suo operato le ultime puntate de ‘Le Iene’, come era ovvio che fosse, hanno dato grandissimo risalto.
Se da un lato, il giovane siciliano è stato apprezzato per il coraggio profuso nell’avere smascherato la totale disonestà della politica italiana, in materia di voti e campagna elettorale, dall’altro su di lui, attraverso la pagina Facebook de ‘Le Iene’, è piovuta una vera e propria pioggia di critiche. C’è chi, ad esempio, accusa La Vardera di aver realizzato il documentario solo per fini economici:
‘Ma è a scopo di lucro, o i fondi del film andranno alle vittime della mafia, della cattiva politica? Se cosi’ non fosse, sarebbe da parte di Verdera un gesto si coraggioso, ma ai fini di vero business e tornaconto personale, che già avuto diventando inviato stipendiato de Le Iene.’
E ancora, c’è chi pensa che, dietro alla proiezione del film ci sia lo zampino di Silvio Berlusconi:
‘Questo film, pagato da Berlusconi, si serve de Le Iene che hanno consensi, ma aprite gli occhi, è tutto un lavoro per riprendere l’Italia e mangiarla.’
E voi da che parte state? Ammirate il coraggio di Ismaele che, senza riserva alcuna, ha deciso di battersi in prima persona per portare alla luce il marciume della politica siciliana e, in generale, italiana, oppure ritenete che il suo operato non sia del tutto trasparente e disinteressato?
Maria Rita Gagliardi