George H.W. Bush è morto: ritratto di un uomo che fu Presidente
George H.W. Bush, 41esimo Presidente della storia per gli Stati Uniti d’America e padre dell’altro Presidente George W. Bush, si è spento ieri all’età di 94 anni. La notizia, confermata con una nota resa pubblica dal figlio, era già stata data anche dalla nostra testata (qui il link a questo precedente articolo).
Ma chi era esattamente il Presidente più longevo della storia degli USA? Vi proponiamo un ricordo dell’uomo, ancor prima della figura istituzionale, che dalla Seconda Guerra Mondiale in poi ha contribuito a scrivere la storia di circa mezzo secolo.
George H. W. Bush, la storia umana ed istituzionale dell’uomo che ha combattuto i totalitarismi
George H. W. Bush è morto ieri 30 novembre nella sua casa di Houston, dopo aver lottato contro il morbo di Parkinson che lo aveva colpito. Padre di George W. Bush e di Jeb Bush, anche lui attivo in politica come il genitore ed il fratello, si può dire che George W. Bush sia stato in qualche modo incanalato verso la carriera politica sin dall’inizio della sua vita.
Figlio del senatore Prescott Bush e di Dorothy Walker Bush, l’ex Presidente degli Usa ha avuto la fortuna di nascere all’interno di una famiglia molto agiata. Nonostante questo, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, un giovanissimo George H. W. Bush ha dovuto iniziare a fare i conti con gli orrori della guerra e con lo shock subito con l’attacco della base di Pearl Harbor (7 dicembre 1941).
Proprio in seguito a questo drammatico evento, il rampollo Bush si è arruolato nell’esercito, diventando il più giovane aviatore della United States Navy e ricevendo una decorazione per il suo operato. Alla fine della guerra, la vita è tornata faticosamente a scorrere su canali regolari e così è stato anche per lui: nel 1945 il matrimonio con Barbara Pierce e finalmente, nel 1948 la laurea in economia conseguita all’Università di Yale.
La carriera politica di George H. W. Bush inizia, si può dire, negli anni ’60 del secolo scorso. Divenuto ormai milionario ed esperto nel settore petrolifero, nel 1966 è stato eletto alla Camera dei Rappresentanti. Tanti i ruoli ricoperti prima del più importante: Ambasciatore alle Nazioni Unite (1971-1973), Capo dell’Ufficio Diplomatico nella Repubblica Popolare Cinese sotto il Presidente Ford, Vicepresidente degli Sati Uniti con Ronald Reagan.
I tempi erano ormai maturi per il salto di qualità e George H.W. Busch viene eletto come 41esimo Presidente degli Stati Uniti nel 1988. Stupisce come l’inizio del mandato presidenziale di George H. W. Bush sia quasi coinciso con la caduta del Muro di Berlino (9 novembre 1989): come a voler chiudere, con la fine dell’URSS, quella lunga e triste pagina di storia sui regimi totalirari con cui l’ormai adulto Presidente aveva avuto a che fare in gioventù.
Maria Mento