La Russia compie un’esercitazione militare in Crimea: alta tensione con l’Ucraina
Dal confine Europa-Asia continuano ad arrivare delle notizie che danno come sempre più probabile uno scontro armato tra la Russia e l’Ucraina.
Le tensioni tra i due Governi hanno raggiunto il massimo livello dopo la grave aggressione subita domenica scorsa da tre navi ucraine nel Mare di Azov (qui il link al nostro articolo d’approfondimento sulla vicenda).
Nei giorni scorsi la Russia aveva trasferito alcune testate missilistiche in zone vicine al confine con l’Ucraina, allo scopo di meglio difendere la Crimea da eventuali attacchi aerei. L’esercito russo ha in seguito compiuto una grande esercitazione militare.
La Russia compie un’esercitazione militare in Crimea e schiera molte forze al confine
La flotta russa del Mar Nero ha compiuto un’esercitazione militare in Crimea. I militari hanno testato la capacità di reazione dei caccia russi, i velivoli supersonici a lungo raggio MiG-31, ad una possibile intrusione nemica nello spazio aereo posto sotto il controllo degli uomini di Putin.
Una volta individuato l’obiettivo da abbattere, i velivoli si sono esercitati con il lancio dei missili. Quegli stessi missili fatti trasportare qualche giorno al confine con l’Ucraina. Quanto accaduto è stato spiegato in una nota ufficiale. La Russia rimane salda nelle sue convinzioni e sull’operato provocatorio del Governo ucraino che starebbe cercando il pretesto– tramite istigazioni– per scatenare un conflitto.
Intanto, l’attenzione che la Russia sta dedicando al confine con l’Ucraina è massima. L’esercito ha schierato circa 80mila soldati alla frontiera, 1400 sistemi di artiglieria e missili, 2300 veicoli corazzati da combattimento, più di 500 aerei militari, 300 elicotteri, 900 carri armati. Queste cifre sono state rivelate da Pedro Poroshenko, il Presidente dell’Ucraina.
Maria Mento