Questa sera alle 20.30 andrà in scena LA partita; ci riferiamo ovviamente a Juventus-Inter, il cosiddetto ‘derby d’Italia‘. La rivalità tra i due club è accesissima, aumentata dall’approdo in nerazzurro dell’ormai ex amministratore delegato della Juve Beppe Marotta. Non sarà solo scontro tra due giganti come Cristiano Ronaldo e Mauro Icardi – che potranno anche cambiare le sorti della giornata fantacalcistica (in tal senso suggieramo la App di Fantagazzetta per il Fantacalcio), ma tra due club che vogliono sempre portare a casa i 3 punti contro gli odiati (sportivamente parlando, si intende) avversari.
Per l’occasione abbiamo intervistato nientemeno che Dino Zoff, campione del mondo nel 1982 e bandiera storica della Juventus, che in ESCLUSIVA ai nostri microfoni ci ha dato un suo personale commento a riguardo.
Ecco quanto dichiarato dall’ex portiere della Nazionale azzurra:
“Juventus-Inter è uno di quei match in cui è difficile pronosticare un risultato, in quanto i valori in campo e la classifica non contano veramente nulla. E’ logico che i bianconeri come rosa e in virtù del primato solitario godano maggiormente dei favori del pronostico, ma la banda di Spalletti è preparata per fare molto bene in partite del genere e soprattutto dà tutto in campo per tutti e 90 i minuti, come dimostrato nel derby meneghino. Non c’è bisogno di parlare di quanto buono abbia già fatto una stella del calibro di Cristiano Ronaldo, ma dall’altra parte della barricata ricordiamoci di un Mauro Icardi che si esalta quando deve affrontare la ‘Vecchia Signora’. E’ sempre letale e non puoi lasciarlo solo neanche un secondo, è un signor attaccante. Per quanto riguarda la sfida interna tra Handanovic e Szczesny non saprei dare una preferenza da portiere, posso dire che lo sloveno dell’Inter è molto più impegnato del collega polacco della Juve, ma parliamo in ogni caso di due grandissimi giocatori che meritano di rappresentare due club altrettanto importanti”.
Simone Ciloni