Sfera Ebbasta, dopo la tragedia di Corinaldo arriva la “class action” di 80 giovani fan

sfera ebbastaTragedia alla Lanterna Azzurra di Corinaldo

Venerdi sera 7 dicembre 2018 nella discoteca di Corinaldo, la Lanterna Azzurra, si è consumata un’immane tragedia. Il trapper Sfera Ebbasta doveva cantare davanti a molti giovani fans. Quella sera un giovane poco coscienzioso ha pensato bene di spruzzare uno spray urticante. Inutile dire che la gente ha iniziato a non respirare bene, riversandosi verso l’uscita. Il locale non aveva la capienza per ospitare tutte quelle persone: i posti disponibili erano troppo pochi per tutti i presenti. Il bilancio è di sei vittime e moltissimi feriti.

Sfera Ebbasta, e gli organizzatori dell’evento, denunciati dai fans

Quella di Corinaldo era una tragedia che, molto probabilmente, si poteva evitare. Prima di organizzare un evento del genere occorre assicurarsi che si rispettino tutte le norme di sicurezza necessarie, per il bene di tutti. È proprio quello che pensano i fans che hanno deciso di sporgere denuncia ai danni del trapper Sfera Ebbasta, nonché gli organizzatori dell’evento ed i titolari della discoteca. È l’avvocato Corrado Canafoglia, che esercita in uno studio di Senigallia, a portare avanti l’azione legale collettiva relativa al caso Corinaldi.

Foto e testimonianze dei fans ad avvalorare la denuncia

L’avvocato Canafoglia ha deciso di difendere ben ottanta persone, poiché tanti sono i giovani che hanno deciso di raccontare quello che è accaduto quella maledetta sera. I testimoni, alcuni minorenni ed accompagnati quindi dai genitori, hanno consegnato video e foto relativi a quella sera. Si tratta di prove che andranno tutte a finire all’interno di un sostanzioso esposto ai danni del trapper Sfera Ebbasta e del team del concerto. Ecco quali sono state, a proposito, le parole dell’avvocato Canafoglia:

Se decidi di fare una serata in un determinato locale devi essere certo del numero di posti disponibili, di quanti saranno i presenti effettivi ma anche di certi aspetti importanti dal punto di vista della sicurezza.”