Anastasio sulle accuse di fascismo: “Sono un libero pensatore. Salvini miglior Youtuber, ma voto Papa Ratzinger”

A meno di quarantotto ore dalla sua vittoria ad “X Factor 12”, si continua a parlare di Anastasio, ma non per la sua musica, bensi’ per il suo orientamento politico. Come vi avevamo raccontato in questo post, qualche giorno fa, è stato reso noto il profilo Facebook del giovane artista, attraverso il quale il napoletano ha condiviso contenuti di estrema destra. A prendere le difese di Anastasio è stato, in un secondo momento, il suo consulente artistisco, il quale ha smentito a gran voce i rumors secondo i quali il cantante sarebbe fascista (ve ne abbiamo parlato qui).

Anastasio

Conquistato il trofeo di “XF” ed il suo primo disco d’oro con il singolo “La fine del mondo”, Anastasio, intervistato dal “Corriere della sera”, ha potuto, finalmente, dire la sua in merito alla polemica che lo vede protagonista in questi giorni.

Anastasio smentisce di essere fascista, pur non nascondendo di avere simpatie per la destra:

“Non sono comunista né fascista, ancora parliamo di comunismo e fascismo? Io mi tengo informato, metto like e vedo cosa dicono le persone. Io ho la mia opinione su fatti di cronaca, a volte sono da un lato e a volte dall’altro. Mi etichetto come un libero pensatore. Può dire una cosa giusta anche Salvini, così come Renzi. Guardo alla cosa che si dice, non alla persone che la dice. Ho posizioni per nulla tacciabili di fascismo. Mi informo ma tengo le distanze da ogni forma di razzismo e violenza”.

Sul “tema immigrazione”, la sua opinione è la seguente:

“L’accoglienza è la prima cosa. Sarebbe importante però che le persone nascessero in una nazione dove vogliono rimanere: ognuno dovrebbe avere il diritto a non emigrare come ha detto Papa Benedetto XVI. Il problema è gigantesco, si ragiona per utopie, si discute, ma non si fa nulla”.

Ironiche le sue dichiarazioni sul vice Premier, Matteo Salvini:

“Chi non lo mette un like a Salvini? È il miglior youtuber d’Italia… Il fatto è che oggi c’è un caos politico completo: la destra si è ribaltata in sinistra e la sinistra in destra; la destra si occupa di lavoratori, la sinistra di temi sociali ma in chiave liberista. È un casino. Alle ultime elezioni ho votato scheda bianca perché non ho trovato nessuno che mi rappresentasse appieno”.

Tanti sono stati, sulla sua pagina Facebook, i like messi al Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump:

“Per chi non lo sapesse è il presidente degli Stati Uniti, una persona molto influente, sulla quale è bene sapere cosa dice. Nelle scorse elezioni io ho visto questo afflato della destra e mi sembrava interessante seguirlo”.

Infine, sul testo di una sua canzone che parla di svastiche disegnate sul muro:

“Il testo parla di una goliardata, di un adolescente, di un ragazzino, che disegna una svastica e non sa cosa sta facendo, lo fa perché è proibito, non perché è nazista. Parla del proibito: la svastica, le sigarette durante l’ora di ginnastica: bisogna contestualizzare la cosa, è un’interpretazione sbagliata. Allora andatevi a sentire Come Maurizio Sarri, un pezzo dove inneggio a Sarri idolo comunista”.

Maria Rita Gagliardi