Asia Argento: “Con Fabrizio Corona è esploso il finimondo”

Continua il botta e risposta mediatico che coinvolge Asia Argento e Fabrizio Corona. I due, in queste ultime settimane, sono protagonisti di interviste, rilasciate ai più importanti quotidiani e settimanali italiani, nelle quali raccontano la loro versione inerente al loro breve flirt.

Fabrizio Corona e Asia Argento

A parlare, questa volta, è Asia, attraverso le pagine di “Maxim”. L’attrice ha raccontato di avere deciso di sua sponte di lasciare l’ex agente fotografico:

“Ci siamo visti 4 volte ed è esploso il finimondo. Questa amicizia è morta sul nascere per via del troppo interesse mediatico. Per quanto mi riguarda, il gossip è un vuoto pneumatico che tende a risucchiare tutto in una sorta di tritacarne. Mi aspettavo che sarebbe successo qualcosa di simile, ma non così presto. Non parlerei d’ipocrisia ma di caos incontrollabile dal quale sono fuggita immediatamente. Un po’ mi dispiace perché Fabrizio è una persona intelligente e interessante ma, in questo momento, devo preservare le mie poche, sacre energie. E stare sola è probabilmente la cosa più saggia da fare”.

Asia ha ripercorso anche le fasi salienti del “caso Weinstein” che l’ha vista protagonista nell’ultimo anno. A tal proposito, ha dichiarato che la decisione di denunciare le molestie del produttore è stata frutto di una attenta riflessione:

“Quando mi chiamarono Ronan Farrow del New Yorker e Jason Horowitz del New York Times, rimasi sbigottita perché loro mi stavano chiedendo dei particolari. Cioè, sapevano esattamente che cosa mi era successo perché di quelle cose si vociferava. Quindi, mi hanno messo davanti a una verità ineluttabile. Non è che io mi sono svegliata la mattina dicendomi “Voglio raccontare quello che mi era accaduto a 21 anni adesso che ne ho 42”.

Asia, infine, ha deciso di discostarsi dal movimento #MeeToo:

“Mi ha insegnato che ci sono altre battaglie da fare in questo momento per la mia sopravvivenza. E che io, che mi sono sempre sentita una guerriera, non sono niente e che, lo sapevo, non ho alcun potere. La mia parola lo ha avuto, forse, ma tutto questo mi ha insegnato anche a fare un passo indietro. E lasciare che gli altri, che sono potenti, continuino per conto loro visto che il movimento è diventato un franchising. Che continuino a Hollywood, dove tutti sono potenti e hanno i miliardi, ad aiutare le donne, a pagare avvocati”.

Maria Rita Gagliardi