Trump: “Abbiamo sconfitto l’ISIS in Siria”
Un ritiro completo e rapido delle 2000 truppe statunitensi in Siria. E’ quanto avrebbe ordinato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dichiarando la vittoria sullo Stato islamico e prendendo di sorpresa gli alleati e i suoi stessi consiglieri.
Dopo diversi articoli comparsi mercoledì mattina, i funzionari della difesa hanno dichiarato che la decisione era stata effettivamente presa. “Abbiamo sconfitto l’ISIS in Siria”, ha twittato Trump.
Poco dopo, la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha rilasciato una dichiarazione in cui si affermava che il ritiro delle truppe ha segnato l’inizio della “fase successiva” nella lotta con Isis.
“Cinque anni fa, l’Isis era una forza molto potente e pericolosa in Medio Oriente, ma ora gli Stati Uniti hanno sconfitto il califfato sul territorio”, ha detto Sanders. “Queste vittorie sullo Stato Islamico in Siria non segnano comunque la fine della Global Coalition o della sua campagna”.
Macron aveva chiesto agli USA di restare
“Gli Stati Uniti e i nostri alleati sono pronti a impegnarsi nuovamente a tutti i livelli per difendere gli interessi americani ogni qual volta si renderà necessario – ha aggiunto Sarah Sanders – e continueremo a lavorare insieme per negare ogni possibilità ai terroristi islamici radicali”.
Una decisione che non farà piacere al premier francese, Emmanuel Macron, che aveva chiesto a Trump di prolungare l’impegno USA in Siria.