Attento monitoraggio nel mar Mediterraneo dove, negli ultimi giorni, la terra ha tremato più volte. L’attenzione si è spostata a nord della Sicilia: nella mattinata del 21 dicembre 2018 una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 della scala Richter ha interessato l’area nord orientale della regione ed in particolare il Messinese. Il sisma è avvenuto, come conferma Ingv, alle 7:24 con ipocentro molto profondo localizzato a 142 chilometri.
Registrati quattro terremoti tra Sicilia ed Eolie
Ma non si tratta del primo terremoto che interessa questa zona: sono quattro le scosse registrate dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra le coste della Sicilia nord orientale e le isole Eolie: le tre scosse avvenute a partire dalla notte del 20 dicembre hanno raggiunto rispettivamente una magnitudo di 2.3, 2 e 2.5 della scala Richter anticipando di fatto il movimento tellurico più intenso di magnitudo 3.1. Sono state registrate alle 3:19 della notte, alle 16:04 e infine all’1:06 del 21 dicembre con epicentro in prossimità delle Eolie, della costa siciliana nord orientale e, nel caso dell’ultimo terremoto, a 3 km di distanza dal comune di Gioiosa Marea in provincia di Messina.
Area monitorata costantemente
In virtà dell’ipocentro profondo e della moderata magnitudo, l’ultimo terremoto non è stato avvertito dalla popolazione e così le scosse precedenti: non vi sono dunque danni a cose o persone. Resta però alta l’attenzione in questa zona di mare, sovente interessata da terremoti ed in questi giorni al centro di una sequenza sismica.