La Germania cerca soldati esperti in Europa: gli italiani tra i potenziali candidati
La Germania sta cercando specialisti da arruolare tra le fila del suo esercito e questa ricerca è stata aperta al reclutamento di cittadini europei. La decisione è arrivata nel tentativo di riuscire a colmare quella mancanza di personale specializzato che ha colpito la Bundeswehr, oltre che altri settori del mondo del lavoro.
I nuovi soldati dell’esercito tedesco dovranno soddisfare determinati requisiti, ma come adesso vedremo la particolare ricerca vede favoriti gli italiani: i nostri connazionali, insieme a rumeni e polacchi, rappresentano il gruppo più folto di cittadini europei presenti all’interno dei confini tedeschi.
La Germania cerca soldati esperti in Europa, la Francia e la Polonia non sono d’accordo
La Germania sta cercando nuovi soldati specializzati da arruolare nella Bundeswehr (l’esercito tedesco). L’aspetto, innovativo, di questo nuovo reclutamento di militari sta nel fatto che il Governo tedesco abbia deciso di aprire al reclutamento di cittadini europei. Non solo tedeschi, dunque, ma anche cittadini stranieri (ovviamente domiciliati in Germani).
Naturalmente le nuove leve dovranno rispettare determinati requisiti: fedina penale pulita, giuramento allo Stato tedesco, conoscenza della lingua tedesca, residenza in Germania. Si punta maggiormente a cittadini di nazionalità italiana, polacca e rumena perché si tratta delle tre comunità di cittadini europei più massicciamente presenti n Germania.
Sono circa 550mila i cittadini europei che vivono in Germania. Tuttavia, non sono ancora chiare le modalità con le quali verranno strutturati i nuovi comparti di questo rinnovato esercito.
Non si sa ancora se i reclutamenti avverranno attraverso cittadini di soli Paesi che a loro volta reclutano stranieri (con la stipula, quindi, di accordi bilaterali) o se verrà inserita una Legione Straniera sul modello di quella francese. Quel che è certo è che la ricerca apre a tutti i tipi di lavoro eccezion fatta per le forze speciali.
La Germania, pare, abbia già esposto il progetto ad alcuni Stati europei, riscontrando una chiusura da parte della Francia e non solo. Il progetto- che potrebbe portare alla nascita di un esercito europeo, come già nelle idee di Macron- non piace però nemmeno ad altri.
Nonostante tra i cittadini più accreditati per ricoprire questo ruolo ci siano anche quelli polacchi, l’iniziativa tedesca non piace al Ministro degli Esteri della Polonia. Jacek Czaputowicz porterà le sue lamentele a Bruxelles,, specificando che “l’esercito è strettamente legato alla Nazione”.
Il pericolo tanto temuto è quello che si possa tornare ad avere degli eserciti composti da mercenari che non combattono per difendere la Patria ma per la prospettiva di avere uno stipendio più allettante rispetto a quello guadagnabile nel proprio Paese d’origine.
Maria Mento