La protesta dei Gilet gialli nel Regno Unito, fermatoa St. James Park il capo dei manifestanti
James Goddard, il leader che ha guidato i manifestanti che fanno parte della protesta dei Gilet gialli nel Regno Unito, è stato fermato dalla Polizia inglese.
L’uomo è stato arrestato presso la stazione della metropolitana di St. James Park, ma secondo qualche portavoce della BBC sarebbe stato pronto a consegnarsi spontaneamente: si sarebbe recato oggi, intorno alle ore 12:00, alla Stazione di Polizia di Holborn, se solo i poliziotti non lo avessero trovato prima.
La protesta dei Gilet gialli nel Regno Unito, anche oggi a Londra si manifesta
Un uomo di circa 30 anni è stato arrestato oggi (intorno alle ore 11:45) dai poliziotti di Scotland Yard presso la stazione della metropolitana di St. James Park.
L’uomo, tale James Goddard, è stato accusato di reati contro l’ordine pubblico: si tratterebbe del leader dei manifestanti che- abbracciando la protesta dei Gilet gialli– hanno manifestato sul Ponte di Westminster e in diverse altre zone di Londra nei giorni scorsi.
La notizia dell’arresto di Goddard è stata data anche da Daniel Standford, corrispondente della BBC, a mezzo Twitter. Intanto, è giallo sul profilo Facebook di James Goddard, pubblicitario di professione: il giovane, 29 anni, ha denunciato di essere stato silenziato da Facebook che avrebbe rimosso il suo account.
Anche oggi, comunque, i manifestanti londinesi si sono attivati nella capitale. James Goddard è stato filmato e risulta coinvolto nei disordini del Ponte di Westminster.
Come gli altri suoi compagni di protesta, è un sostenitore della Brexit e ha voluto protestare contro alcuni deputati (tra i quali Anna Soubry) muovendosi, di fatto, per istanze un po’ diverse rispetto a quelle che hanno scatenato i Gilet gialli francesi. Gli inglesi, inoltre, stanno protestando contro l’austerity e richiedono elezioni immediate.
Maria Mento