La cocaina fa impazzire le anguille: trovato un alto tasso di stupefacente nelle acque del Tamigi
Le sostanze utilizzate dall’uomo, chimiche e non, finiscono per inquinare le acque del nostro pianeta ed arrecare danno agli esseri viventi acquatici che le popolano.
Questo è quanto, ad esempio, si è potuto osservare a Londra grazie ad uno studio condotto dalla stazione di monitoraggio che si trova vicino alle Camere del Parlamento inglese.
I dati raccolti dagli addetti ai lavori hanno permesso di scoprire che nelle acque del Tamigi è presente un alto tasso di cocaina, arrivata in acqua insieme all’urina dei londinesi trasportata dal collettore fognario. La cocaina sta influendo negativamente sulla vita delle anguille : questi pesci sono diventati iperattivi.
La cocaina fa impazzire le anguille: è allarme in Gran Bretagna per consumo di droga
La cocaina fa impazzire le anguille: l’allarme è stato lanciato a Londra, in seguito ad uno studio realizzato dalla stazione di monitoraggio situata vicino alla sede del Parlamento. Un alto tasso di tale sostanza stupefacente è stato rilevato nelle acque del Tamigi.
La cocaina, trasportata dalla rete idrica della capitale londinese attraverso i tubi che infine la riversano nel fiume (insieme all’urina umana che la contiene), ha reso le anguille iperattive. Si tratta di un dettaglio non da poco e che sta mettendo in allarme gli esperti. L’anguilla, in sé e per sé, è un animale già a rischio estinzione.
“Gli aumenti di caffeina, cocaina e benzoilecgonina sono stati osservati 24 ore dopo gli eventi di straripamento delle fognature.“, hanno rivelato ai microfoni del Sunday Times i ricercatori del King’s College di Londra. Ciò significa che gli improvvisi acquazzoni aiutano soltanto a far peggiorare il fenomeno, causando lo straripamento delle fogne.
La ricerca mette in luce un dramma in atto in Gran Bretagna: quello delle morti causate del consumo di cocaina. In soli sette anni il tasso di persone decedute per consumo di stupefacenti è aumentato di ben quattro volte. Il Paese vanta il triste record, in Europa, di essere lo Stato con il più alto livello di utilizzo di cocaina.
Maria Mento