
Si finge sacerdote e celebra l’Eucaristia, la denuncia del Vescovo
Un uomo si è finto sacerdote e ha celebrato l’Eucaristia. Potrebbe sembrare una di quelle notizie “fake” delle pagine satiriche che riscuotono un grande successo su Facebook. Invece è proprio quello che è accaduto a Torremaggiore, comune di circa 17.000 abitanti in provincia di Foggia, dove l’intera comunità è stata ingannata da un sedicente presbitero.
La denuncia arriva direttamente dal vescovo della diocesi di San Severo, mons. Giovanni Checchinato, che ha confermato l’identità del giovane dopo le opportune indagini. Il finto monaco si chiama Alessio Prencipe, ed è proprio lui che nella giornata del 27 dicembre ha simulato la celebrazione dell’Eucaristia. Un comportamento che la Chiesa reputa intollerabile, e che porterà all’impossibilità di ricezione dei sacramenti per Prencipe.
Alessio Prencipe non potrà più ricevere i sacramenti
In una nota, la Diocesi di San Severo fa chiarezza sulla vicenda. “L’uomo – si legge – carpendo la buona fede e traendo in inganno il parroco della chiesa parrocchiale di Santa Maria della Strada, ha dichiarato di essere monaco benedettino e prete. Inoltre è stato presentato come assistente spirituale nazionale dell’associazione “Laudato Sii””.
Servendosi di questo raggiro, Alessio Prencipe ha simulato la celebrazione dell’Eucaristia nella parrocchia di Santa Maria della Strada a Torremaggiore lo scorso 27 dicembre. Non contento, ha anche ascoltato la confessione di alcuni fedeli. “Per questo – prosegue la note – è incorso ‘ipso facto’ nella pena dell’Interdetto ‘latae sententiae’ e non potrà ricevere i sacramenti”.