Luigi Di Maio contro Matteo Salvini sulla Tav: “Finchè saremo noi al Governo non si farà”

Luigi Di Maio contro Matteo Salvini sulla Tav: Il Ministro chiede di guardare ad altri progetti

Luigi contro Matteo Salvini sulla TAV
Luigi Di Maio sulla questione cantieri e sulla linea Torino-Lione

Si riaccende lo scontro sulla questione della Tav e questa volta ad esprimere chiaramente il loro pensiero sono alcuni membri del Consiglio dei Ministri. Luigi di Maio, Ministro del Lavoro, non andrà in visita nel cantiere di Chiomontevisto che lì non è stato scavato ancora un solo centimetro: c’è solo un tunnel geognostico. Per me il cantiere di Chiomonte non è un’incompiuta, ma una mai iniziata“. A Chiomonte sono in corso gli scontri dei manifestanti: si è reso necessario l’intervento degli agenti di Polizia. Dure le posizioni del Ministro dei 5 stelle, dichiaratamente contro le opere che riguardano la futura linea Torino-Lione.  Secondo Di Maio, il denaro da utilizzare per realizzare concretamente  il progetto dell’alta velocità ferroviaria sarebbe meglio investirlo altrove e non su un progetto voluto dalle lobby. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, da parte sua, ha cercato di mediare tra le posizioni di Di Maio e quella del collega Salvini, convinto sostenitore, invitando a guardare anche ad altri cantieri che il Governo intende aprire ma non chiudendo del tutto le porte nei confronti della Tav.

Luigi Di Maio contro Matteo Salvini sulla Tav, il Ministro dell’Interno in visita al cantiere di Chiomonte

Una posizione, questa, che rischia di incrinare ulteriormente l’intesa tra Lega e M5S, i due partiti che sono al Governo grazie al “patto”. Matteo Salvini, Ministro dell’Interno è intenzionato a sostenere la realizzazione della TAV. Proprio ieri il Ministro ha fatto visita agli operai che lavorano nel cantiere di Chiomonte, in Val di Susa: lo stesso cantiere che Di Maio non intende visitare. “Si può controllare, rivedere, però ci sono 25 km di tunnel scavato sotto la montagna. Sospendere l’opera e chiudere i buchi aperti costa più che andare avanti. Ritengo più utile spendere i soldi per finirla“, ha detto Matteo Salvini. Il leader della Lega è a favore della realizzazione dell’alta velocità e ha spiegato quali siano alcuni dei benefici che potrà portare all’Italia terminare un’opera del genere: la Tav sta dando lavoro ad aziende e ad oltre 50mila persone e grazie all’alta velocità si potrebbe diminuire sensibilmente la circolazione dei mezzi gommati come i tir, favorendo una minor immissione di gas nocivi nell’atmosfera.

Luigi contro Matteo Salvini sulla Tav, l’affondo del grillino Manlio Di Stefano

Le parole pronunciate da Matteo Salvini durante la sua visita in Val di Susa sono state commentate duramente dal grillino Manlio Di Stefano, il sottosegretario agli Affari Esteri. “Salvini non è andato a vedere il cantiere del Tav ma un buco di 5 metri. Di quale opera parla? Non esiste nessuna opera in corso. Su questo tema non bisogna fare propaganda elettorale, bisogna dire solamente la verità agli italiani. Noi vogliamo investire i soldi dei cittadini italiani per realizzare opere utili a tutti, opere che servono ai cittadini ogni giorno”, ha dichiarato Di Stefano. Di fatto, sostenendo la versione dei fatti secondo la quale i lavori per la TAV nel cantiere di Chiomonte non sarebbero nemmeno stati avviati.

Maria Mento

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