
Tantissima paura nelle Filippine, dove la popolazione locale è ancora terrorizzata dalla forte scossa di terremoto che si è verificata poco prima delle 13.
Il terremoto è stato inizialmente registrato con una magnitudo di 6.1, successivamente rivista a 5.9. Lo scuotimento sismico si è verificato ad una profondità di circa 25 km.
Al momento non ci sono state segnalazioni di danni a persone o cose, e l’ufficio di sismologia locale ha detto di non aspettarsi particolari problemi nè dal punto di vista delle costruzioni nè tantomeno eventuali feriti.
Le Filippine fanno parte dell’Anello di Fuoco
L’epicentro della forte scossa si trova a circa 41 km a est della città di General Luna sull’isola di Mindanao. Il terremoto si è verificato ad una profondità relativamente bassa, misurata a 24 chilometri dall’agenzia statunitense (e 19 chilometri dai monitoraggi locali).
Le Filippine fanno parte del cosiddetto “Ring of Fire” del Pacifico, ovvero l’Anello di Fuoco, un arco di intensa attività sismica che si estende dal Giappone e che attraversa l’Asia sudorientale e il bacino del Pacifico,
provocando terremoti di fortissima intensità. Al momento non è possibile escludere l’eventualità che si verifichino sismi della stessa magnitudo di quella di due ore fa, o addirittura più forti.