Ustionato con acqua bollente, picchiato, abusato e vessato per anni un ragazzo ha trovato il coraggio di denunciare la fidanzata e uscire da un incubo.
Gli archivi di cronaca sono pieni di casi di uomini violenti che picchiano e abusano delle proprie compagne. Tali atti di violenza nei confronti delle donne sono così frequenti da far pensare che sia una prerogativa esclusiva dell’uomo quello di maltrattare e uccidere le proprie compagne. Eppure ci sono casi, come quello di Alex Skeel, ragazzo 22 enne di Luton (Inghilterra), che mostrano come anche alcune donne siano capaci di indicibili violenze ai danni dei propri compagni.
Questo giovane è stato picchiato, malnutrito, vessato e abusato per anni dalla fidanzata Jordan Worth. Questi due ragazzi si erano conosciuti quando erano ancora degli adolescenti ed hanno deciso di andare a convivere poco tempo dopo. Proprio nei primi mesi di convivenza Alex ha cominciato a scoprire il lato oscuro della compagna e se in un primo momento l’ha perdonata per amore, con il passare dei mesi è stato più che altro il timore di non essere creduto a bloccarlo in quell’inferno domestico.
Ustionato con acqua bollente dalla fidanzata, Alex trova il coraggio di denunciare
Gli eccessi d’ira di Jordan diventavano con il passare del tempo sempre più violenti, la ragazza passava dalle vessazioni come il negare al fidanzato i pasti alle vere e proprie aggressioni con percosse e a volte con l’utilizzo di un coltello. In una delle ultime violenze domestiche subite dal 22 enne, Jordan lo ha ustionato con dell’acqua bollente.
Quando Alex ha deciso di andare a denunciare la fidanzata, all’inizio è stato scambiato per un autolesionista: era malnutrito, instabile psicologicamente e pieno di ferite di vario genere. Dopo analisi e indagini gli agenti sono riusciti a dimostrare che la versione fornita dal ragazzo era veritiera ed oggi Alex è riuscito ad ottenere giustizia. Proprio per questo il 22enne adesso condivide con la stampa (al Daily Mail) la sua storia, con la speranza di essere d’esempio a chi si trova nella sua condizione.